James Madison eletto nel 1808 presidente degli Stati Uniti

Il repubblicano James Madison conquistò la presidenza degli Stati Uniti nelle elezioni del 1808. Madison, che eserciterà il mandato presidenziale dal 1809 al 1817, ottenne 122 voti elettorali contro i 47 del Federalista Charles Cotesworth Pinckney. Il vice presidente George Clinton ricevette 6 voti elettorali per la presidenza nellq nativa New York, ma sconfisse facilmente il Federalista Rufus King per la vice-presidenza, 113-47, con sporadici voti vice-presidenziali anche per Madison, James Monroe e John Langdon del New Hampshire. Nelle prime fasi della campagna elettorale, Madison dovette affrontare la concorrenza all’interno del suo stesso partito da parte di Monroe e Clinton.
La principale questione delle elezioni era stata l’Embargo ACT del 1807. Il divieto di esportazione verso francesi e inglesi aveva danneggiato i commercianti e altri interessi commerciali, anche se paradossalmente aveva incoraggiato la produzione domestica. Queste difficoltà economiche ridettero slancio all’opposizione del partito Federalista, soprattutto nel New England che si sosteneva economicamente proprio sul commercio.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *