Cronologia della storia di Kabul dal dominio inglese all’Enduring Freedom

1841 Gli inglesi sono cacciati da Kabul
L’ufficiale inglese Alexander Burnes viene assassinato a Kabul. La guerra tra l’Afghanistan e l’Inghilterra scoppia a causa del contrasto sulla frontiera terrestre tra l’India (britannica) e l’Afghanistan. Gli inglesi conosceranno una terribile sconfitta contro gli afghani guidati dal loro leader, l’emiro Dost Mohammed. Dovranno ritirare le loro truppe dal paese per tornare poi a intraprendere un nuovo conflitto nel 1878.
1978 Il presidente Mohammad Daoud Khan viene ucciso durante un colpo di stato militare appoggiato dall’Unione Sovietica, che insedia al potere Nur Mohammad Taraki. L’interferenza sovietica rinfocola movimenti di resistenza . Nel 1989, i sovietici sono costretti a laciare il paese, ma i mujaheddin (combattenti islamici), divisi politicamente, non riusciranno a conquistare le città. Gli integralisti islamici Talebani impongono la loro legge fino all’intervento militare degli Stati Uniti dopo l’11 settembre 2001.
[banner size=”120X600″ align=”alignleft”]1992 28 aprile. I Mujaheddin di Massoud conquistano Kabul. Esploso dopo il ritiro delle truppe sovietiche, la guerra civile continua, ma questa volta a scontrarsi sono le fazioni dell’opposizione Mujaheddin. In tale contesto Ahmad Shah Massoud, sostenuto da migliaia di uomini, prende Kabul e caccia Mohammad Nadjibollah . Massoud diventerà ministro della Difesa e Burhanuddin Rabbani, sostenuto da Massoud, avrà temporaneamente l’incarico di governare il paese. Nel 1993, il pashtun Gulbuddin Hekmatyar assume il ruolo del Primo Ministro, mentre Massoud dà le dimissioni dal suo incarico di ministro della difesa. Nonostante la previsione di elezioni per il 1994, i conflitti tra i sostenitori di Rabbani e quelli di Hekmatyar si intensificheranno.
1995 5 settembre I Talebani conquistano Herat. Continuando la loro lotta per conquistare il potere e stabilire un Islam puro , i talebani conquistano la città di Herat nell’Afghanistan occidentale. Sin dalla sua fondazione nel 1994, il movimento cerca di prendere il controllo del sud e dell’ovest. Nel 1996 I talebani invaderanno Kabul, la capitale afghana.
1996 nella notte del 27 settembre i talebani si impadroniscono dopo diversi giorni di assedio di Kabul. Le truppe governative guidate da Massoud in rotta si ritirano verso il nord. L’indomani i talebani Mohammad Najibullah, l’ex presidente imposto dai sovietici, e suo fratello, Shahpur Ahmadzai. Benché sotto la protezione delle Nazioni Unite, entrambi verranno torturati e giustiziati mediante impiccagione in piazza. Mullah Mohammad Rabbani assume la guida del governo Il nuovo potere si basa sulla rigorosa applicazione della legge islamica.
2001 7 ottobre: Un mese dopo gli attacchi terroristici dell’11 settembre, gli Stati Uniti mettono in atto la loro risposta, cominciando a bombardare l’Afghanistan. Diversi paesi europei si uniscono agli Stati Uniti nell’Operazione “Enduring feedom”. Kabul cade il 12 novembre nelle mani dell’opposizione afghana dell’Alleanza del Nord, e il regime talebano viene rovesciato.
2001 27 novembre. Dopo la presa di Kabul da parte dell’Alleanza del Nord, le Nazioni Unite riuniscono a Bonn, in Germania, quattro delegazioni afghane, composte da diversi gruppi etnici. L’obiettivo di questa conferenza interafghana è quello di insediare un governo di transizione in Afghanistan. Dopo lunghe discussioni, Hamid Karzai arriva a presiedere il governo ad interim. Anche La “Loya Jirga”, una grande assemblea convocata nel giugno 2002, lo eleggerà capo del governo ad interim, in attesa delle elezioni nel 2004. Inoltre, nel Paese verrà dispiegata dalla Nato l‘International Security Assistance Force (ISAF) in modo da agevolare l’operato del nuovo governo.

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